L’ex consigliere politico del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, Marco Milanese, è finito in carcere per l’accusa di aver ricevuto una tangente da 500 mila euro da parte di uno degli imprenditori che partecipavano ai lavori di costruzione del Mose. Per difendersi dalle accuse dei magistrati Milanese ha spiegato come il finanziamento di questa infrastruttura fu un sostanziale favore del ministro dell’Economia di allora, Giulio Tremonti, alla Lega Nord e al governatore del Veneto del Carroccio, Luca Zaia. Siccome non era possibile recuperare 400 milioni di euro da parte del ministero delle Infrastrutture per realizzare l’opera che serve a proteggere Venezia dalle acque alte, servì un intervento di Tremonti che trovò questi fondi all’interno del bilancio dello Stato. Il finanziamento da 400 milioni di euro fu però erogato solo dopo che si trovò un accordo per la candidatura di Luca Zaia alla presidenza del Veneto. Tremonti, come ha raccontato Milanese ai magistrati, decise di stanziare i fondi del Mose per ricompensare l’appoggio della Lega Nord nei suoi confronti. Prima delle regionali 2010 la Lega Nord, all’epoca in pieno boom demoscopico e trionfatrice alle elezioni europee, chiese al Pdl la guida di due delle tre regioni settentrionali controllate dal centrodestra, Piemonte e Veneto. La battaglia per la “conquista” del Veneto fu particolarmente aspra, visto che il presidente di allora, Giancarlo Galan deputato ora indagato nell’ambito del Mose, era assolutamente indisponibile a lasciare la guida della Regione. Dopo che Galan cedette e la candidatura per la presidenza del Veneto fu assicurata a Luca Zaia, Tremonti acconsentì al finanziamento del Mose secondo la ricostruzione di Milanese. L’ex consigliere politico del ministro dell’Economia, ora in carcere, rimarca come Tremonti gli affidò l’incarico di gestire la partita del Mose a causa dell’eccessiva interferenza di Giovanni Mazzacurati, ex presidente del Consorzio Venezia Nuova.
Scrutando nel torbido pantano della politica italiana, malsana e corrotta, ogni giorno spuntano nomi, sempre più eccellenti....Italiani, ma avete capito chi ci ha portati in questa crisi peggiore di un marasma pantanoso di cui non si vede fondo nè uscita? Avete capito chi avete votato fino ad oggi?
Se Milanese inizia a sputare....i nomi....!!!!!
Search
Questo blog nasce proprio nell'intento di condividere opinioni, idee, esperienze, progetti, filosofie, culture, modelli di sviluppo alternativi e/o complementari che per la prima volta, forse, ci permettano di sentirci un POPOLO unito che ha la consapevolezza, la forza e la capacità di scegliere il proprio futuro per sè e per le generazioni a venire. Un popolo che urla la propria indignazione verso quella classe politica cinica ed autoreferenziale che interpretando la politica come mezzo ad uso esclusivo proprio e dei propri affini a vantaggio personale e clientelare ha spezzato la catena di congiunzione con l'elettorato attivo, non fornendo risposte, non risolvendo problemi. Non resta che rimboccarci le maniche, fare politica attiva, dare il proprio contributo! ciascuno di noi, nel proprio piccolo, può fare grande l'italia! Che ognuno di noi possa interpretare nel proprio quotidiano, con il proorio lavoro, le proprie aspirazioni, i propri sogni il CAMBIAMENTO che vorremmo vedere nella nostra bella ITALIA!
La più grande difficoltà sta nell'interpretare la politica come un mezzo al servizio della collettività, della giustizia sociale, uno strumento utile a migliorare la qualità della vita di tutti noi. gli anni trascorsi dal '94 ad oggi hanno segnato le menti, le coscienze ed i cuori, riempendoli di scontri verbali, contrapposizioni ideologiche, dietrologie politiche, lotte di classe. Tutto ciò fa gioco alla oligarchia classista avida di potere che detiene non soltanto il potere politco, ma soprattutto, il potere economico e finaziario di questo paese. In realtà "gli affari" vengono fatti con l'accordo di tutti trasversalmente ad ogni "finta ideologia" politica. La politica degli opposti schieramenti, delle tifoserie selvagge, della contrapposizione liberista-comunista è nella realtà odierna una assurda amenità anacronistica utile soltanto al conservatorismo liberista finto riformista che così continua a tenere sotto scacco le capacità imprenditoriali, i talenti intellettuali, la voglia di "cambiamento" di questo paese. Facciamo che queste eccellenze non rimangano inespresse: lottiamo "insieme" senza inutili contrapposizioni ideologiche. Una cosa ci accomuna tutti: l'amore per il nostro paese. lottiamo insieme per costruire un futuro migliore per tutti!
Powered by Blogger.
Blog Archive
-
▼
2014
(31)
-
▼
luglio
(7)
- Berlusconi e Dell'Utri: “Mafia mafia mafia” Ecco g...
- Processo Ruby: oltre il cabaret mediatico
- Il nuovo Senato: come funziona e cosa cambia con l...
- Se Milanese inizia a sputare....i nomi....!!!!!
- Renzi, più flessibilità ... sogni o realtà?
- Il Governo delle Immunità... ripristinate...
- Renzi, la riforma della giustizia (solo un'altra u...
-
▼
luglio
(7)
0 Comments Received
Leave A Reply