In diretta dalla sala Koch del Senato, il segretario generale del Popolo delle libertà, l’ex ministro Angelino Alfano, ha definito oggi Silvio Berlusconi “presidente della Repubblica”. Subito dopo il suo “lapsus”, il leader si è lasciato scappare un sorriso mentre dall’aula si sollevavano risatine. Dopo il suo intervento diversi giornalisti hanno chiesto ad un imbarazzato Alfano se il Cavaliere abbia effettivamente intenzione di mirare al Quirinale.
La conferenza, alla quale partecipa anche il Cavaliere, è stata convocata per lanciare “la grande novità politica” promessa nelle scorse settimane dal Pdl.
LAPSUS DI ALFANO – Nella foga dell’annuncio di quella che ha definito “la più grande modernizzazione del sistema italiano”, ovvero permettere ai cittadini di scegliere direttamente il capo di Stato, Alfano ha detto: “Come poco fa riferiva il presidente della Repubblica… mmm il presidente Berlusconi… lui non, non sorride”.
Alla domanda di un giornalista sulla sua candidatura al vertice del Paese, Berlusconi ha risposto: “Farò quello che mi chiederà il Popolo delle Libertà. Ci sono delle responsabilità che non si possono ignorare”.
L'incredibile lapsus di Alfano dimostra una volta di più, se avvertissimo ulteriore necessità di conferma, la sua incapacità di leadership e l'inadeguatezza a livello sia di spessore politico che di strategia comunicativa e mediatica. D'altro canto scopre le carte del Cavaliere che, inappagato dal ventennio di potere utilizzato unicamente per il perseguimento di fini personalistici, continua pedissequamente a "ridisegnare la struttura delle istituzioni repubblicane a propria immagine e somiglianza" sfruttando il proprio carisma mediatico, pensando unicamente al potere e profitto proprio, e forse, stavolta (speriamo), sottovalutando l'intelligenza del popolo italiano.
Per Alfano Berlu è già al Quirinale. Incredibile lapsus!
Search
Questo blog nasce proprio nell'intento di condividere opinioni, idee, esperienze, progetti, filosofie, culture, modelli di sviluppo alternativi e/o complementari che per la prima volta, forse, ci permettano di sentirci un POPOLO unito che ha la consapevolezza, la forza e la capacità di scegliere il proprio futuro per sè e per le generazioni a venire. Un popolo che urla la propria indignazione verso quella classe politica cinica ed autoreferenziale che interpretando la politica come mezzo ad uso esclusivo proprio e dei propri affini a vantaggio personale e clientelare ha spezzato la catena di congiunzione con l'elettorato attivo, non fornendo risposte, non risolvendo problemi. Non resta che rimboccarci le maniche, fare politica attiva, dare il proprio contributo! ciascuno di noi, nel proprio piccolo, può fare grande l'italia! Che ognuno di noi possa interpretare nel proprio quotidiano, con il proorio lavoro, le proprie aspirazioni, i propri sogni il CAMBIAMENTO che vorremmo vedere nella nostra bella ITALIA!
La più grande difficoltà sta nell'interpretare la politica come un mezzo al servizio della collettività, della giustizia sociale, uno strumento utile a migliorare la qualità della vita di tutti noi. gli anni trascorsi dal '94 ad oggi hanno segnato le menti, le coscienze ed i cuori, riempendoli di scontri verbali, contrapposizioni ideologiche, dietrologie politiche, lotte di classe. Tutto ciò fa gioco alla oligarchia classista avida di potere che detiene non soltanto il potere politco, ma soprattutto, il potere economico e finaziario di questo paese. In realtà "gli affari" vengono fatti con l'accordo di tutti trasversalmente ad ogni "finta ideologia" politica. La politica degli opposti schieramenti, delle tifoserie selvagge, della contrapposizione liberista-comunista è nella realtà odierna una assurda amenità anacronistica utile soltanto al conservatorismo liberista finto riformista che così continua a tenere sotto scacco le capacità imprenditoriali, i talenti intellettuali, la voglia di "cambiamento" di questo paese. Facciamo che queste eccellenze non rimangano inespresse: lottiamo "insieme" senza inutili contrapposizioni ideologiche. Una cosa ci accomuna tutti: l'amore per il nostro paese. lottiamo insieme per costruire un futuro migliore per tutti!
Powered by Blogger.
Blog Archive
-
▼
2012
(278)
-
▼
maggio
(18)
- Post sisma: Monti Geniale, Banche Ovvie !
- Terremoto Emilia: cronaca di una giornata d'inferno
- Calcio malato, Italia nel pallone!
- Per Alfano Berlu è già al Quirinale. Incredibile l...
- Placido Rizzotto, funerali dopo 64 anni
- Tecnici falliti ed il declino italiano
- Il terrorismo ANOMALO italiano
- FINE dell'EURO: scacco matto in 4 mosse
- Eurobond o morte! il fallimento della "governance"...
- Se la Grecia esce dall'euro fallisce e stop o port...
- Hanno la faccia come il culo!
- MPS, l'aggiotaggio delle coscienze
- Fine di un' egemonia
- Elezioni, PDL crollo, saltano i Grillini!
- Se la Francia e l'Europa virano a sinistra
- Argentina, Cristina Kirchner nazionalizza Ypf - Re...
- Monti attacca i promotori dello sciopero fiscale.....
- Primi segni di ripresa
-
▼
maggio
(18)
0 Comments Received
Leave A Reply