Vincenzo Maruccio, ex capogruppo dell’Italia dei valori in regione Lazio, è stato arrestato dal nucleo nucleo di polizia Valutaria della Guardia di Finanza. L’accusa è di peculato per essersi appropriato di circa 700mila euro di fondi destinati al partito. L’ordine di custodia richeista dal procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi e dal sosttuto Stefano Pesci,à stato emesso dal gip Flavia Costantini.


Maruccio è il secondo capogruppo del Consiglio regionale del Lazio a finire in carcere, dopo quello del Pdl Franco Fiorito, anche lui accusato di uso privato dei fondi di partito. Uno scandalo che ha determinato la caduta della giunta Polverini e il ritorno alle urne, in data ancora da stabilire.

Salvatore Vincenzo Maruccio avrebbe sottratto i 700mila euro dai fondi pubblici messi a disposizione del gruppo consiliare Idv tra l’aprile del 2011 e il giugno del 2012. Il denaro sarebbe stato prelevato da due conti correnti aperti dall’Idv sulle banche Cariparma e Credito Artigiano e poi trasferito, secondo l’accusa, dallo stesso Maruccio su dieci conti correnti di cui risulta titolare presso alcune banche. Sette di questi conti sono personali mentre altri tre in codelega.